Bankitalia: ancora un aumento dei prestiti ai privati

Lo dice Banca d'Italia secondo cui, a novembre 2020, pur se ancora influenzato dalla seconda ondata di coronavirus, il mercato del credito ha registrato un altro aumento dei prestiti concessi dalle banche.

Si tratta di un'accelerazione rispetto al trend registrato a ottobre, sia per quanto riguarda il settore privato che per quello alle imprese non finanziarie.

Prestiti al settore privato: +4,6% a novembre 2020

In dettaglio, secondo il rapporto mensile di Banca d’Italia intitolato “Banca e moneta: serie nazionali”, i prestiti concessi al settore privato (corretti tenendo conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti o cancellati dai bilanci bancari) sono cresciuti del 4,6% nei dodici mesi: una percentuale ancora più alta rispetto al +4,3% di ottobre.

Prestiti alle famiglie +2,2%

I prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,2% sui dodici mesi, qualcosa in più rispetto al +2,1% di ottobre: quelli alle società non finanziarie hanno registrato a novembre un +8,1%, dopo il +7,4% di ottobre.

Pur funestato dall’emergenza Covid, il periodo, secondo Bankitalia, è stato caratterizzato dal black friday, ma anche dal tradizionale shopping pre-natalizio, due eventi che hanno funzionato da motore per le richieste di finanziamenti.

Depositi +8,7%

Allo stesso tempo, fa notare Bankitalia, a novembre sono aumentati dell'8,7% anno su anno i depositi del settore privato, poco di meno rispetto al +10,2% registrato a ottobre.

Gli italiani, insomma, aumentano il risparmio prudenziale, segnale della cautela con cui guardano al futuro. Contemporaneamente è diminuita la raccolta obbligazionaria: -9% rispetto a novembre 2019, da un -8,5% di ottobre.

Le sofferenze bancarie sono diminuite del 12% anno su anno, mentre in ottobre la riduzione era stata del 14,1%.

Tassi sui mutui all’1,63%

Nel mese di novembre 2020, secondo Bankitalia, i tassi d'interesse sui mutui per l’acquisto di abitazioni, si sono collocati all’1,63%, dall'1,62% di ottobre: quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono al 7,92% dal 7,76% di ottobre.