Prestiti e tecnologia: l’arredamento si compra online
13 nov 2024 | 2 min di lettura | Pubblicato da Paolo F.
L’e-commerce continua a crescere in Italia. E questa, ormai, è una consuetudine. La vera novità è la composizione della spesa. Cioè, in pratica, cosa si compra. Se oggetti come l’elettronica di consumo o i servizi turistici sono ormai un grande classico degli acquisti online, adesso avanzano anche altri articoli, come l’arredamento. È lo spaccato emerso dall’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, giunto alla ventiquattresima edizione.
La crescita dell’e-commerce
Nel 2024, gli acquisti online raggiungeranno un valore di 58,8 miliardi di euro, con un aumento del 6% rispetto allo scorso anno. Buona parte della spesa (20,6 miliardi) è concentrata in due settori, che tradizionalmente la fanno da padrone: turismo e trasporti e biglietti per eventi.
Vuol dire che i negozi fisici stanno scomparendo? Niente affatto: se è vero che molti acquisti si fanno sempre più spesso online, passa dal web ancora il 13% dei prodotti e il 17% dei servizi. In altre parole: si compra ancora al bancone o alla cassa.
Arredo online
Nel 2024, spiega l’Osservatorio, i settori che hanno registrato la crescita più generosa (+12% per entrambi) sono stati “arredamento e home living” e “beauty e pharma”. Si comprano quindi più spesso articoli che un tempo si faceva fatica ad acquistare online, come mobili e farmaci.
I motivi sono diversi. C’è senza dubbio una dimestichezza con l’e-commerce che rende ormai possibile e pratico comprare via web qualsiasi cosa. L’indagine del Politecnico sottolinea però anche l’impatto della tecnologia, come la cosiddetta “extended reality”. Questa espressione rappresenta una serie di soluzioni che consentono di testare in modo virtuale gli oggetti prima di acquistarli. Ad esempio gli abiti, per capire come aderiscono alle nostre forme. Oppure l’arredamento, da “misurare” in tempo reale nell’angolo della camera dove pensiamo di piazzarlo.
Piccoli prestiti e nuove formule
I dati dell’Osservatorio sono coerenti con un’altra ricerca, quella pubblicata lo scorso maggio dall’Osservatorio Compass, che prevedeva una spesa media degli italiani in arredamento di 1.594 euro nel 2024. Una cifra in aumento, anche grazie all’incremento del credito al consumo (+6,7% nel 2023 rispetto al 2022) e di nuove soluzioni per i piccoli prestiti, come il Buy Now Pay Later, che consentono di acquistare subito e pagare a rate senza costi aggiuntivi.
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