La riqualificazione energetica sarà la chiave del risparmio

Secondo le ultime rilevazioni dell'Osservatorio sull'efficienza energetica di Domotecnica, infatti, cresce il numero di chi investe in una ristrutturazione della propria casa per tagliare le spese in bolletta e oltre 2,6 milioni di famiglie hanno dichiarato di voler fare interventi nei prossimi mesi per un valore complessivo di oltre 10 miliardi di euro. È una piccola quota, circa il 12%, che però aumenterebbe notevolmente se gli venisse proposto un prestito dedicato e conveniente. Del resto c'è tempo solo fino al 31 dicembre (salvo proroghe) per godere dei bonus fiscali che offrono agevolazioni del 65% con l'ecobonus e del 40% per il conto termico. Sei mesi in più di tempo, fino al 30 giugno 2014, per chi deve intervenire sulle parti comuni o per le unità immobiliari di cui si compone il condominio. E per chi vuole affrontare queste spese ci sono occasioni di finanziamento mirate, da restituire in 10 anni, con rate che, per un importo di 30mila euro, per esempio, vanno dai 370 ai 430 euro.

Prestiti per interventi di riqualificazione energetica arrivano anche dall'Europa, rivolti alle aziende che vogliono fare investimenti green. La Banca europea per gli investimenti, infatti, sta approvando prestiti per le energie rinnovabili e alternative: negli ultimi cinque anni l'istituto ha erogato 70 miliardi di euro (12mila solo nel 2012) per sostenere questi progetti. Ora c'è tempo fino al marzo 2014 per le aziende che lavorano nel campo dell'energia sostenibile per presentare progetti che possono essere finanziati dai fondi della Bei ed eseguiti in partnership con enti pubblici.