L'ecobonus prorogato diventa un affare

Fissando il nuovo ecobonus, il governo ha concesso la possibilità di detrarre il 65% di tutte le spese che siano state effettuate per il miglioramento dell’efficienza energetica sugli immobili e una quota del 50% sugli interventi edilizi veri e propri. In sostanza, il nuovo bonus fiscale non rappresenta altro che il potenziamento della vecchia detrazione del 55% che era già disponibile per i privati e per i condomini. Per tanto tempo si è vissuti nell'incertezza sulle sorti di questo incentivo, che avrebbe dovuto cessare alla scadenza del 30 giugno. Ora tutto è chiaro: dal 31 maggio è giunto il via libera definitivo dal Consiglio dei Ministri e così l’Ecobonus resterà prorogato fino al 31 dicembre 2013, nel caso di lavori effettuati nei singoli appartamenti, o fino al 30 giugno 2014, nel caso di ristrutturazioni dei condomini.

C'è bisogno di  isolare il tetto o la facciata del palazzo? Bisogna modificare gli infissi, sostituire la caldaia con un nuovo sistema a condensazione? Bene è il momento giusto: grazie a questi nuovi incentivi, l’investimento sarà più conveniente, con i tempi di ammortamento che si ridurranno ulteriormente. In pratica l'ecobonus è diventato un incentivo molto allettante visto che permette di abbattere di molto sia i costi di accesso al creditoche, nel complesso, l'investimento totale necessario per riqualificare l'immobile. Basta mettere d'accordo tutto il condominio e il gioco è fatto. Bisogna tenere conto infatti che l'attuale governo ha ripetutamente fatto presente che l'ecobonus e il bonus sulle ristrutturazioni a scadenza non verranno più prorogati. Quindi meglio affrettarsi e, se si intende apportare modifiche all'immobile utilizzare al meglio questa estate 2013. Anche perché, agendo adesso, alla conclusione dei lavori l'immobile modificato consumerà meno energia: agendo ora sarà quindi possibile garantire un ulteriore risparmio a lungo tempo, risparmio generato dal taglio dei costi alla bolletta.