Aumentano i prestiti per viaggi, matrimoni e spese mediche

Quello che stupisce un po' è la destinazione dei prestiti che vengono richiesti con sempre maggiore frequenza a banche o finanziarie. Se fino a poco tempo fa, diciamo due o tre anni addietro, il prestito si chiedeva con finalità quasi obbligate come l'immobiliare o l'acquisto di un'auto oggi si chiede con sempre più spesso per matrimoni, per viaggi o per finanziarsi i costi legati alle spese mediche, soprattutto quelle estetiche. Lo evidenzia l'associazione dei consumatori Adoc che sottolinea come la nuova tendenza sia direttamente collegata al fatto che in Italia il potere d'acquisto dei redditi famigliari si sta assottigliando in maniera pericolosa. Non è un caso, fa notare Adoc, se l'ultimo rapporto di Bankitalia rivela che i redditi delle famiglie italiane sono scesi e che una bella fetta delle stesse famiglie nostrane ha debiti che superano di gran lunga i 40 mila euro.

Secondo la Cgia di Mestre le famiglie italiane sono indebitate complessivamente per la cifra record di 503 miliardi di euro: solo negli ultimi tre anni, fa notare l'associazione degli artigiani piccole imprese, l'indebitamento delle famiglie è stato pari al 36,4%. In pratica, su ogni famiglia grava un debito da 20mila euro, con livelli record nelle province dove i redditi sono più alti come Roma, Lodi e Milano. Più virtuoso il sud: le famiglie di Vibo Valentia, per esempio, mostrano un livello d'indebitamento di 9.342 euro, ben al di sotto della media. Viste le ultime novità Adoc auspica con sempre maggior forza che il Decreto emanato dal governo Monti sulle liberalizzazioni porti, attraverso una maggiore concorrenza, all'abbassamento di prezzi e  tariffe dando in qualche modo ossigeno alle famiglie italiane.