Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Prestiti personali: perché è calata la domanda

31 ott 2011 | 2 min di lettura | Pubblicato da Valerio M.

prestiti personali perche e calata la domanda

Credito al consumo: perché è calata la domanda

Le richieste di credito delle famiglie italiane hanno fatto segnare il passo nel mese di settembre: se i mutui hanno fatto segnare un vero e proprio crollo su base annua (-23%), anche il settore dei prestiti, sempre piuttosto dinamico in tutto lo Stivale, ha registrato il primo calo da campanello d’allarme. A sostenerlo è un’analisi sul mercato creditizio condotta dal Crif: la “discesa” media nell’ambito dei finanziamenti ha fatto segnare un -10% rispetto a settembre 2010.

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€
Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€

I dati peggiori riguardano i prestiti finalizzati, cioè destinati all’acquisto di un bene o servizio specifico: qui il calo a settembre è del 6% rispetto al mese prima e addirittura del 14% al confronto con lo stesso mese del 2010. Più lieve invece la diminuzione sui prestiti personali: -2% nell’arco di un mese, e -5% su base tendenziale. «Le turbolenze sui mercati, i timori per una manovra finanziaria che chiederà sacrifici alle famiglie e le preoccupazioni circa lo stato del reddito familiare determinano un deteriorarsi delle prospettive» – spiega Enrico Lodi, Direttore Generale del Credit Bureau Services di Crif – «e gli italiani, che si confermano più “formiche” che “cicale”, ritengono che questa fase non sia la migliore non solo per fare un investimento, ma anche un semplice acquisto. Così si preferisce rimandare».

Ma non vede tutto nero il Prof. Umberto Filotto, docente Sda Bocconi e dell’Università di Roma Tor Vergata, studioso da sempre del mercato creditizio italiano. «Cali e rialzi nel mondo del credito ci sono sempre stati, sono ciclici» – spiega. «La crisi c’era anche prima dell’estate, eppure ora la fiducia delle famiglie è stata minata dagli ultimi eventi. Ma credo che la flessione di richieste sia temporanea. Ricordate il settembre 2008? Quando la crisi scoppiò, nessun italiano voleva più saperne di chiedere un finanziamento, anche minimo. Poi la fiducia tornò, e per i prestiti il 2009 fu un anno molto buono, così come il 2010. Ora c’è un po’ di timore, ma è auspicabile che, già dal gennaio 2012, il mercato del credito italiano ricominci la risalita».

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€

Offerte confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Ultime notizie sui prestiti

pubblicato il 20 dicembre 2024
Auto: meno noleggi, più prestiti

Auto: meno noleggi, più prestiti

La crescita delle immatricolazioni e la forza del mercato dell’usato stanno sostenendo i prestiti, scelti sempre più spesso dagli italiani per acquistare l’auto.
pubblicato il 12 dicembre 2024
Prestiti, balzo indietro a ottobre

Prestiti, balzo indietro a ottobre

I prestiti alle famiglie si sono ridotti dello 0,2% sui dodici mesi, mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 3,1%. Lo comunica la Banca d'Italia nella pubblicazione mensile "Banche e moneta".
pubblicato il 9 dicembre 2024
Under 40, precarietà e salari bassi minacciano i risparmi

Under 40, precarietà e salari bassi minacciano i risparmi

Il contratto a tempo indeterminato oggi è un privilegio. I rischi legati a contratti più discontinui non sono bilanciati dalle remunerazioni. L’Europa ha assistito a un incremento della retribuzione, l’Italia, invece, ha visto una riduzione del 4,5%.
pubblicato il 3 dicembre 2024
Si lavora meglio, si riceve meno: gli stipendi in Italia

Si lavora meglio, si riceve meno: gli stipendi in Italia

Negli ultimi dieci anni, i salari in Italia sono aumentati meno dell'inflazione e il potere d'acquisto si è ridotto. Al contrario, in altri Paesi europei i salari sono cresciuti in maniera più consistente. Nonostante l'aumento della produttività, i lavoratori non hanno beneficiato di un adeguato compenso.
pubblicato il 3 dicembre 2024
Si lavora meglio, si riceve meno: gli stipendi in Italia

Si lavora meglio, si riceve meno: gli stipendi in Italia

L’impatto del caro vita si sta riflettendo sulle abitudini di consumo degli italiani. Nel comparto auto, in particolare, la riduzione del potere d’acquisto sta spingendo verso il mercato dell’usato.
pubblicato il 3 dicembre 2024
Italia, il Buy now pay later prende piede

Italia, il Buy now pay later prende piede

Crescente preferenza per soluzioni di pagamento flessibili. L’aumento della digitalizzazione nel mondo finanziario e dell’e-commerce ha favorito la forte crescita del Buy now Pay later: un finanziamento a breve termine, con il quale il consumatore fraziona il pagamento di un acquisto in un numero variabile di rate senza interessi.
pubblicato il 27 novembre 2024
Il BNPL si consolida: giovani, donne e nati all’estero i più attivi

Il BNPL si consolida: giovani, donne e nati all’estero i più attivi

I finanziamenti tramite la formula "Buy Now Pay Later” (BNPL) stanno crescendo in gran misura e sono principalmente i Millennial a trainare il fenomeno. Rappresentano il 47,2% delle richieste, perchè lo considerano uno strumento di accesso al credito più accessibile.
pubblicato il 26 novembre 2024
Calano i tassi, ma anche i prestiti: ecco perché

Calano i tassi, ma anche i prestiti: ecco perché

Nonostante sottoscrivere un prestito sia meno oneroso rispetto a un anno fa, il credito non cresce. Come mai? Lo spiega l’Abi: anche se i costi si riducono, l’economia in frenata porta le famiglie a risparmiare anziché a spendere.
pubblicato il 21 novembre 2024
Arriva il Bonus Natale. O l'elemosina?

Arriva il Bonus Natale. O l'elemosina?

Corsa ai prestiti personali per far fronte alle festività. In soccorso anche il Bonus Natale, destinato ai lavoratori dipendenti che hanno una busta paga non molto più alta di 1.600 euro al mese e mantengono la moglie e almeno un figlio. Si tratta di un bonus gravemente discriminatorio -afferma il Codacons -, visto che escluderà milioni di lavoratori dalla misura.
pubblicato il 17 novembre 2024
“Misery Index”: il disagio sociale è al minimo storico

“Misery Index”: il disagio sociale è al minimo storico

A settembre il disagio sociale ha raggiunto i minimi storici. Il Misery Index Confcommercio, ossia l’indice che lo misura, si è attestato a 8,9 punti. Ben quattro decimi in meno rispetto ad agosto. Sembrano lontanissimi i periodi più neri (come il 2013), quando si erano superati i 20 punti. A settembre si sono registrati 63.000 occupati in meno e ci sono state 14.000 persone che hanno smesso di cercare un impiego. Un aumento che Confcommercio definisce “preoccupante”.
pubblicato il 15 novembre 2024
Prestiti, l’importo medio tocca il record degli ultimi dieci anni

Prestiti, l’importo medio tocca il record degli ultimi dieci anni

Secondo l’ultimo Barometro di Crif nel terzo trimestre dell’anno mentre i prestiti personali sono cresciuti del 10,3% quelli finalizzati si riducono della stessa percentuale. Cala anche la domanda, ma l’importo medio tocca il record degli ultimi dieci anni. A rivelarlo è l’ultima analisi del Barometro Crif, sulla base delle informazioni contenuti nella banca dati Eurisc, secondo cui la contrazione sarebbe stata pari all’1,1%.

Guide ai prestiti

pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Cosa sono le categorie catastali

Cosa sono le categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.