Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Findomestic: crollo dei prestiti per beni durevoli

14 dic 2012 | 3 min di lettura | Pubblicato da Franco C.

findomestic crollo dei prestiti per beni durevoli

Si salva solo il credito al consumo richiesto per la telefonia

L'Osservatorio Findomestic traccia la foto di un paese come il nostro nel quale si stima che, nel secondo semestre del 2012, il Pil dovrebbe attestarsi a -2,4% scendendo sotto il precedente minimo toccato durante la fase più acuta della recessione, all’inizio del 2009. Il quadro (negativo) si completa con investimenti a –7,9% e importazioni a -6,5%: tiene solo l'export a +0,9%. E anche se l'amministratore delegato di Findomestic, Chiaffredo Salomone sostiene che “l'Italia ha toccato il fondo, a questo punto non si può che cominciare la risalita”, resta il fatto che, con un reddito disponibile calato del 4,5% reale, le famiglie italiane spendono sempre meno. Anche nel secondo trimestre del 2012 i consumi interni sono in picchiata: si tratta del quinto calo congiunturale consecutivo che porta i consumi al crollo del 3,2% di media nel primo semestre e in picchiata del 3,4% per tutto l'anno.

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€
Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€

A risentire maggiormente della crisi sono i beni durevoli: auto, elettrodomestici, telefoni, case ma anche gioielleria, strumenti musicali e piccole imbarcazioni. Secondo L'Osservatorio, la spesa complessiva per beni durevoli si è ridotta nel 2012 a 71,8 miliardi di euro, in picchiata del 9,2% rispetto al 2011: la spesa pro-capite è scesa a 1.186 euro, 124 euro in meno rispetto al 2011, il 22% in meno rispetto al picco del 2007, con un'incidenza sui consumi interni totali ridotta al 7% (dal 10% del 2007). Si compra decisamente meno, insomma:  dalla debacle dei beni durevoli, si salva solo la telefonia con gli smartphone (+62%) e l’home comfort (+9,4%) cioè condizionatori e affini (da usare tutto l'anno). Neanche a dirlo soffre tantissimo l'auto: la spesa per la mobilità già fortemente ridimensionata dalle famiglie (si è ridotta del 7,3% medio annuo tra il 2008 e il 2011) quest'anno è precipitata del 17,6%, scendendo a 28,7 miliardi di euro (il 39% in meno rispetto al boom del 2007). Il crollo è uniforme: la domanda di auto nuove scende del 23,4%, quella per le usate (che finora aveano resistito) vira di bordo e va in terreno negativo. In più si registra la flessione della domanda delle società per le flotte aziendali (-17,6% tra gennaio e ottobre) e crolla anche il mercato delle due ruote che resisteva dal 2008 (-30% il solo mercato dei ciclomotori, -20% quello delle moto).

Se l'auto piange la casa non ride. La spesa per mobili, elettrodomestici, telefonia, information technology e bricolage scende del 4,3% complessivamente. A salvare il settore è soprattutto la telefonia (+21,1% in valore) e, in parte, l'elettronica di consumo (Tv, video, decoder, hi-fi): il passaggio al digitale terrestre per le ultime regioni ha salvato il segmento delle tv digitali soprattutto quelle a  a schermo piatto che continuano a rappresentare l’85,4% del mercato. Crolla dell'8,3% il mercato dei grandi elettrodomestici (-6,7% in termini di volume) e del 3,6% quello dei piccoli elettrodomestici) e cala del 4,5% anche il mercato dell'IT (-2,8% in termini di volumi e -1,7% per i prezzi). Per attenuare la caduta dei consumi, la propensione al risparmio ha raggiunto un nuovo minimo nel 2012 (7,8%), livello su cui dovrebbe stabilizzarsi nel 2013: l'anno prossimo però si preannuncia nuovamente difficile. “la previsione, dice Salomone è per un “ulteriore ridimensionamento della domanda a fronte di un’analoga diminuzione del reddito disponibile reale”. In pratica ambedue scenderanno dell'1,1%. Alla fine del 2013, il livello dei consumi interni risulterà del 5,7% inferiore rispetto a quello del 2007 mentre il reddito disponibile si sarà ridotto del 10,3% rispetto al livello pre-crisi.

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€

Offerte confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Ultime notizie sui prestiti

pubblicato il 7 gennaio 2025
Bonus, arriva la rottamazione per gli elettrodomestici

Bonus, arriva la rottamazione per gli elettrodomestici

Nella legge di Bilancio 2025 c’è una novità anche per chi ha intenzione (o vuole sfruttare l’occasione) di acquistare un elettrodomestico nuovo. Tra correzioni ed emendamenti, infatti, ci sarà anche un bonus dedicato. Ecco come funziona.
pubblicato il 31 dicembre 2024
Fotovoltaico con accumulo: ecco quanto si risparmia

Fotovoltaico con accumulo: ecco quanto si risparmia

L’impianto fotovoltaico con accumulo è una spesa o un investimento? Secondo Senec garantisce un risparmio netto di 17.502 euro, pari al 57%, rispetto all'utilizzo di energia elettrica.
pubblicato il 25 dicembre 2024
Caro Natale: spese in aumento sotto l’albero

Caro Natale: spese in aumento sotto l’albero

Si sa, le festività natalizie sono un momento per stare in famiglia, per condividere ricordi ed emozioni; ma quanto spenderanno quest’anno gli italiani per le festività natalizie?
pubblicato il 20 dicembre 2024
Auto: meno noleggi, più prestiti

Auto: meno noleggi, più prestiti

La crescita delle immatricolazioni e la forza del mercato dell’usato stanno sostenendo i prestiti, scelti sempre più spesso dagli italiani per acquistare l’auto.
pubblicato il 12 dicembre 2024
Prestiti, balzo indietro a ottobre

Prestiti, balzo indietro a ottobre

I prestiti alle famiglie si sono ridotti dello 0,2% sui dodici mesi, mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 3,1%. Lo comunica la Banca d'Italia nella pubblicazione mensile "Banche e moneta".
pubblicato il 9 dicembre 2024
Under 40, precarietà e salari bassi minacciano i risparmi

Under 40, precarietà e salari bassi minacciano i risparmi

Il contratto a tempo indeterminato oggi è un privilegio. I rischi legati a contratti più discontinui non sono bilanciati dalle remunerazioni. L’Europa ha assistito a un incremento della retribuzione, l’Italia, invece, ha visto una riduzione del 4,5%.
pubblicato il 3 dicembre 2024
Italia, il Buy now pay later prende piede

Italia, il Buy now pay later prende piede

Crescente preferenza per soluzioni di pagamento flessibili. L’aumento della digitalizzazione nel mondo finanziario e dell’e-commerce ha favorito la forte crescita del Buy now Pay later: un finanziamento a breve termine, con il quale il consumatore fraziona il pagamento di un acquisto in un numero variabile di rate senza interessi.

Guide ai prestiti

pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 7 ottobre 2024
Legge 180/50 sulla cessione del quinto

Legge 180/50 sulla cessione del quinto

La legge 180/50 e le successive modifiche regolano la materia dei finanziamenti erogati tramite la cessione del quinto dello stipendio.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Cosa sono le categorie catastali

Cosa sono le categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.