Carburanti alle stelle, famiglie in allarme
1 giu 2022 | 2 min di lettura | Pubblicato da Franco C.
Lievitano i prezzi dei beni di consumo
Il prezzo dei carburanti ha raggiunto ormai vette impensabili. La media nazionale, per quanto riguarda la benzina self service è attestata a 1,91 euro al litro mentre il gasolio è a 1,83 euro al litro. Per non parlare del servito che vede la benzina a 2,049 euro al litro e il diesel a 1,973 euro al litro. Una roba pazzesca a pensare che solo dodici mesi fa i carburanti si attestava no più o meno a 1,4/1,5 euro al litro.
I rincari dei carburanti non sono una iattura solo per gli automobilisti: stanno, infatti, facendo aumentare tutti i prezzi dei beni di consumo, con forti ripercussioni sul mercato dei prestiti personali, in incremento visti i timori delle famiglie italiane sul futuro prossimo.
Federconsumatori: basta speculazioni
Secondo Federconsumatori, sugli aumenti pesano “le speculazioni in atto“. L’Osservatorio nazionale Federconsumatoriha calcolato che sui carburanti vi è un sovrapprezzo di circa 23 centesimi.
“Si tratta di rincari altissimi e ingiustificati, che fanno lievitare oltremodo i prezzi dei beni di largo consumo - sottolinea Federconsumatori – Questo perché le derrate vengono trasportate per oltre l’86% su gomma. Di più: questi rincari si traducono in un aggravio da 264 euro l’anno per una famiglia che effettua due pieni di benzina al mese di circa 50 litri. Andando vanti così - mette in guardia l’associazione - i costi diventeranno insostenibili”.
Codacons: rincari del 20% per la benzina e del 26% per il diesel
Sulla stessa posizione il Codacons. “Oggi – sottolinea l’associazione - per un litro di benzina verde si spende il 20% in più rispetto a un anno fa esatto. Per il diesel il rincaro in dodici mesi è del 26%. Un pieno di benzina costa oltre 16 euro in più, un pieno di gasolio costa 19 euro in più rispetto al 2021. Il prossimo 8 luglio – aggiunge il presidente del Codacons Carlo Rienzi - scadrà il taglio delle accise disposto dal governo: in assenza di proroga, assisteremo a un’ulteriore impennata dei prezzi alla pompa”.
Per questo il Codacons chiede “di adottare nuove misure per calmierare i listini dei carburanti, combattendo le speculazioni”. La misura potrebbe essere alle porte, almeno stando a quanto dichiarato in un’intervista all’Ansa da Maria Cecilia Guerra, sottosegretaria all’Economia, secondo cui risulta “molto probabile” che il “governo intervenga ancora sulle accise“.
Offerte confrontate
Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.
Prestito personale
Finanzia i tuoi progetti
Cessione del quinto
Ottieni fino a 75.000€