Stangata d'autunno sulla revisione auto
1 ott 2021 | 2 min di lettura | Pubblicato da Franco C.
Un piccolo sollievo arriva dal mini bonus "veicoli sicuri"
Come non ce ne fosse ancora abbastanza, ecco che all'orizzonte si appalesa un'altra stangata. Protagonista è il costo della revisione auto, destinato a salire.
In parallelo, però, arriva il mini bonus veicoli sicuri. Prepariamoci, dunque, perché se non ci sarà propriamente bisogno di accendere un prestito auto per far fronte alle spese, probabilmente avremo bisogno di tanta pazienza per ingoiare anche questa stangatina di inizio autunno.
Il rincaro della revisione scatta dal 1° novembre 2021
La legge di Bilancio 2021, infatti, ha deciso di ritoccare la spesa che era ferma da 13 anni: il controllo dell'auto verrà a costare il 22% in più, questo a causa dell'adeguamento alle tabelle Istat.
In pratica, il costo per i veicoli a motore, compresi i rimorchi, salirà passando dagli attuali 45 euro a 54,95 euro. Questo in caso di controllo presso le sedi locali della Motorizzazione Civile, quelle dove si risparmia, per intenderci. La spesa, invece, lievita a 79,02 euro se di decide di fare la revisione privatamente.
Previsto un bonus compensativo
Per dare bastone e carota, il decreto interministeriale prevede anche una specie di bonus compensativo. Il bonus permette, in occasione del primo controllo, l’esenzione dall’aumento del costo della revisione auto. Questo sempre che il primo controllo venga effettuato entro la fine del 2023.
Il cosiddetto mini bonus "veicoli sicuri" prevede un rimborso che è pari all'incremento della tassa sulla revisione: è pari, cioè, a 9,95 euro, aumento concesso alla prima revisione nel triennio 2021-2023.
Il bonus potrà essere usufruito solo per un veicolo: l'agevolazione, dovrà essere richiesta entro il 2023, e sarà applicata direttamente dal centro revisione oppure dalla motorizzazione.
Un bonus limitato
Il parlamento, infatti, ha stanziato soltanto 40 milioni di euro l'anno, ossia, in pratica, 12 milioni spalmati su 3 anni. Una copertura che, secondo gli addetti ai lavori, rischia già ora di essere insufficiente.
Facendo due conti, infatti, il bonus non basterà per tutti: potranno riceverlo solo 402 mila persone ogni anno.
Offerte confrontate
Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.
Prestito personale
Finanzia i tuoi progetti
Cessione del quinto
Ottieni fino a 75.000€