Auto, un italiano su tre pronto ad acquistare

Auto, un italiano su tre pronto ad acquistare

L'alimentazione preferita è l'ibrido

Pubblicato il 28 maggio 2024

Un italiano su tre ha in progetto di acquistare un’auto. E nel 12% dei casi il progetto è molto concreto: la nuova vettura potrebbe arrivare entro un anno. È quanto emerso dall’Osservatorio Compass.

L’auto dei desideri

Tante le ragioni che guidano l’acquisto: il desiderio di passare a un modello più nuovo (29%) o di ridurre l’impatto ambientale della propria guida (25%), l’interesse ad abbattere i costi di manutenzione e i consumi (22%) o a poter circolare nelle aree a traffico limitato (26% di chi vive nelle città con oltre 100.000 abitanti).

Gli italiani non hanno inoltre dubbi nella preferenza tra auto nuova e usata: il 67% di chi ha acquistato di recente o acquisterà a breve sceglie il nuovo. L’usato rimane comunque una valida alternativa (26%), preso in considerazione specialmente dai più giovani e nel Mezzogiorno.

Per quanto riguarda l’alimentazione dei veicoli, l’ibrido resta stabilmente l’opzione preferita (la acquisterebbe il 68% del campione), seguita da auto a carburante tradizionale (1 su 2 gli intervistati che esprimono una preferenza verso la motorizzazione a benzina, il 41% per il diesel). In coda l’auto full electric (la valuterebbe positivamente il 40% degli intervistati), che potrebbe diventare più appetibile per 7 intervistati su 10 grazie agli incentivi statali.

Prestiti (anche dopo l’acquisto)

Per far fronte all’acquisto quasi la metà degli italiani (46%) ricorre ai prestiti. Non a caso, il credito al consumo continua a trainare l’acquisto di veicoli nuovi (+16% di erogazioni di credito rispetto al 2022) ma anche usati o a km0.

Tra le tendenze che destano interesse si fa spazio l'intelligenza artificiale, con il 30% convinto che non dovremo attendere molto per un’esperienza di guida con tecnologie AI integrate. Dopo l’acquisto, si fa strada la formula del Buy Now Pay Later come soluzione per sostenere il costo della manutenzione e per l’acquisto di accessori, soprattutto tra chi intende acquistare un’automobile entro i prossimi dodici mesi (74%).

L’intelligenza artificiale a bordo

Al fianco della transizione energetica, nel settore automobilistico riscuotono interesse anche le innovazioni abilitate dall'Intelligenza Artificiale. Il 30% degli intervistati ritiene che l'impiego dell'AI nelle auto sia non solo imminente, ma che porterà benefici significativi in termini di sicurezza di guida, personalizzazione delle polizze assicurative e manutenzione.

I dealer del settore si aspettano che l’AI possa essere impiegata per realizzare sistemi di segnalazione automatica delle problematiche al concessionario o all’officina di riferimento (28%), per realizzare sistemi di guida autonoma (23%) o per integrare nuove forme di assistenza vocale utili per la sicurezza al volante (20%).

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Il profilo dell'autore

Paolo Fiore, giornalista professionista e leccese in trasferta: Bologna, Roma, New York, Milano. Dopo la Scuola di giornalismo Walter Tobagi, ha scritto per Affaritaliani, MF-Milano Finanza, l'Espresso, Startupitalia e Skytg24.it. Si occupa di economia e innovazione per Agi, FocuSicilia e collabora con il gruppo Rcs.

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