Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Auto: come sono cambiati i gusti degli italiani in 30 anni

20 nov 2019 | 3 min di lettura | Pubblicato da Franco C.

auto come sono cambiati i gusti degli italiani in 30 anni

Aumenta la velocità ricercata, ma diminuisce il consumo

Se il prestito auto rimane uno dei capisaldi del mercato, a cambiare, nel tempo, è il gusto degli italiani per l'auto. Rispetto a trent'anni fa oggi la vogliamo più pesante, più veloce e molto meno inquinante. A misurare le differenze tra le auto che compravamo nel 1989 e quelle acquistate oggi, ci ha pensato l’Osservatorio DriveK (MotorK), confrontando le 20 auto più immatricolate nel 1989 e le 20 più ricercate dagli italiani sul web quest’anno. Il risultato che salta subito all'occhio è il consumo: le auto più richieste in rete oggi consumano in media 5,5 litri ogni 100 km, a fronte degli 8 litri ogni 100 km medi delle più immatricolate nel 1989. Il 30% in meno in trent'anni, insomma.

Prestiti Auto: ottieni fino a 60.000€
Prestiti Auto: ottieni fino a 60.000€

1989, l'auto più venduta era la Fiat Uno. Nel 1989 l’auto più venduta è stata la (ormai mitica) Fiat Uno: da sola, rappresentava il 15,6% del totale delle auto immatricolate in Italia. Oggi l’automobile più richiesta sul web è la Citroen C3, in testa anche alla classifica dei consumi più bassi.

2019: solo 5 auto italiane figurano tra le prime 20 più richieste sul web. Ecco, quello che è cambiato di brutto in trent'anni è il posizionamento delle auto italiane nelle classifiche di vendita. Se trent’anni fa il 58,04% delle auto immatricolate, pari a sei auto su dieci, erano italiane (e il 53% delle prime 20) e se i concessionari festeggiavano una crescita nelle vendite che pareva inarrestabile (+11,4% nel 1989 sul 1988), la situazione oggi è diversa: soltanto cinque sono le auto italiane che figurano tra le prime 20 più richieste sul web. Tra queste la miglior posizione è quella della Fiat Panda e della Fiat 500X, rispettivamente al terzo e al decimo posto. Trent'anni fa l’accessibilità economica delle auto italiane ha fatto di alcuni modelli un vero successo, tanto da renderle icone del tempo: la Fiat Uno, per esempio, rappresentava il 15,6% di tutte le auto immatricolate; la Fiat 126 era la più economica, con i suoi 6,8 milioni di lire (poco più di 3.000 euro di oggi). In trent'anni le cose sono radicalmente cambiate: oggi, per dirne una, per comprare la meno costosa delle auto più richieste sul web, ossia la Dacia Sandero, ci vogliono almeno 7.600 euro.

1989-2019, cambio epocale in carrozzeria e potenza. Per quanto riguarda la carrozzeria, il boom dei Suv ha contribuito non poco a far crescere del 42% il peso medio delle auto più ricercate, peso passato da 870 kg a 1.238 kg. Vediamo la potenza, strettamente connessa oggi con il problema ambientale. I motori di oggi, nonostante spingano il 16% in più rispetto a trent’anni fa, risultano essere più ecologici del 31%. In parole povere, si va più veloce ma si inquina un terzo di meno. I motori di oggi, dunque, sono molto più risparmiosi, anche se in trent'anni la classifica delle marche è cambiata poco, con la francese Citroen ancora leader di questa classifica.

Più sicurezza, più velocità. Con gli anni è crescita sia la sicurezza (nel 1989 è entrato in vigore l'obbligo delle cinture di sicurezza, oggi arriva l’obbligo di adottare seggiolini per bambini high tech) che la velocità massima. Dal 1989 a oggi, in media, l’auto che gli italiani ricercano è più veloce del 16%. Tra le 20 automobili più cliccate del 2019 prima è la Volkswagen Golf, che ha un tachimetro da 216 km/h di velocità massima: allora, nel 1989, era l’Alfa Romeo 164, che toccava i 210 km/h di massima, con performance di molto superiori alle altre auto più vendute.

Prestiti Auto: ottieni fino a 60.000€

Offerte confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Ultime notizie sui prestiti

pubblicato il 21 novembre 2024
Arriva il Bonus Natale. O l'elemosina?

Arriva il Bonus Natale. O l'elemosina?

Corsa ai prestiti personali per far fronte alle festività. In soccorso anche il Bonus Natale, destinato ai lavoratori dipendenti che hanno una busta paga non molto più alta di 1.600 euro al mese e mantengono la moglie e almeno un figlio. Si tratta di un bonus gravemente discriminatorio -afferma il Codacons -, visto che escluderà milioni di lavoratori dalla misura.
pubblicato il 15 novembre 2024
Prestiti, l’importo medio tocca il record degli ultimi dieci anni

Prestiti, l’importo medio tocca il record degli ultimi dieci anni

Secondo l’ultimo Barometro di Crif nel terzo trimestre dell’anno mentre i prestiti personali sono cresciuti del 10,3% quelli finalizzati si riducono della stessa percentuale. Cala anche la domanda, ma l’importo medio tocca il record degli ultimi dieci anni. A rivelarlo è l’ultima analisi del Barometro Crif, sulla base delle informazioni contenuti nella banca dati Eurisc, secondo cui la contrazione sarebbe stata pari all’1,1%.
pubblicato il 13 novembre 2024
Prestiti e tecnologia: l’arredamento si compra online

Prestiti e tecnologia: l’arredamento si compra online

Nel 2024, l’e-commerce italiano crescerà del 6%, raggiungendo 58,8 miliardi di euro, con un focus su turismo, trasporti e arredamento. Nonostante l’aumento degli acquisti online, i negozi fisici restano importanti. L'uso di tecnologie innovative, come la realtà aumentata, e soluzioni di credito come il Buy Now Pay Later per il settore dell'arredamento, stanno favorendo la crescita in settori come arredamento e beauty.
pubblicato il 12 novembre 2024
Educazione finanziaria, risorsa preziosa

Educazione finanziaria, risorsa preziosa

Oggi saper investire bene i propri risparmi è fondamentale. Si svolge il 13 novembre il webinar dal titolo “Educazione Finanziaria, una risorsa preziosa per i consumatori” organizzato dall’associazione Codici. Il seminario online vedrà la partecipazione di autorità ed esperti del settore con l'obiettivo di pianificare e proteggere i propri risparmi
pubblicato il 7 novembre 2024
Diritto alla riparazione, escluso il 96% degli elettrodomestici

Diritto alla riparazione, escluso il 96% degli elettrodomestici

I Repair Café, eventi che chiamano a raccolta le comunità locali per promuovere la riparazione di oggetti elettronici: il nuovo stile di vita circolare legato non solo al risparmio, ma anche all'ambiente. Oggi si preferisce acquistare il nuovo, anche sottoscrivendo piccoli prestiti.
pubblicato il 31 ottobre 2024
Da domani inizia il Mese dell'educazione finanziaria

Da domani inizia il Mese dell'educazione finanziaria

Prevenire le truffe e contrastare la violenza economica sono solo due dei tanti temi protagonisti del mese dell'educazione finanziaria. Il mese di novembre sarà l'appuntamento per seminari, webinar, laboratori didattici, giochi, in presenza e online rivolto alle banche e a tutti i consumatori italiani.
pubblicato il 29 ottobre 2024
Economia fragile, consumi deboli

Economia fragile, consumi deboli

Crescita e consumi vanno a braccetto al rallentatore. L’ultima analisi di Confcommercio definisce la crescita “fragile” e i consumi “deboli”. Rispetto al 2023, la crescita economica stagna e avanza dello 0,8% e i consumi dello 0,9%.
pubblicato il 25 ottobre 2024
Largo ai consumi sostenibili, purché non costino troppo

Largo ai consumi sostenibili, purché non costino troppo

La nuova edizione della ricerca Agos Insights ha evidenziato come l'Italia continui a mostrare un’elevata consapevolezza verso la sostenibilità. In particolare, crescono le abitudini sostenibili in tema di spesa quotidiana, cura personale e mobilità.
pubblicato il 24 ottobre 2024
Italia paese di cessione del quinto

Italia paese di cessione del quinto

L'Italia sta vivendo un significativo incremento nei prestiti personali, in particolare nelle cessioni del quinto dello stipendio e della pensione. Secondo un'analisi di First Cisl, il volume di tali prestiti è quasi raddoppiato negli ultimi tredici anni, alimentato da tassi di interesse in calo.
pubblicato il 23 ottobre 2024
Consumi, ecco quanto si spende per fare la spesa

Consumi, ecco quanto si spende per fare la spesa

Secondo l’Istat, nel 2023 le famiglie italiane hanno sborsato in media 2.738 euro al mese per la spesa in consumi. Ma con grandi differenze regionali. Addirittura +4,3% in spesa media per consumi rispetto al 2022. Gli italiani stanno tornando a spendere o sarà solo l'effetto dell'inflazione?
pubblicato il 16 ottobre 2024
Per gli italiani sempre meno spostamenti a piedi e più in auto e moto

Per gli italiani sempre meno spostamenti a piedi e più in auto e moto

Gli italiani sono sempre più pigri: si conferma molto bassa la percentuale di chi si sposta abitualmente a piedi o in bicicletta. Il divario è notevole tra Nord e Sud del Paese. Alla comodità e alla velocità è impossibile fare a meno; per l’acquisto vengono in aiuto prestiti sempre più flessibili.

Guide ai prestiti

pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Categorie catastali

Categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.