logo Prestiti.it
Tutti i marchi del gruppo Facile.it:
logo Facile.it
logo Facile.it
logo Assicurazione.it
logo Assicurazione.it
logo BolletteCasa.it
logo BolletteCasa.it
logo Mutui.it
logo Mutui.it
logo MiaCar.it
logo MiaCar.it

Prestito della discordia? Per fortuna c’è l’Arbitro

16 gen 2017 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

Tensioni con il creditore per via del prestito? Perché non lo ha concesso, o perché non è stato esauriente nelle indicazioni contrattuali obbligatorie o sui contratti accessori, oppure perché è stato opaco in merito al costo totale a carico del consumatore, agli eventuali oneri dell’estinzione anticipata o alle garanzie? Insomma, non vi siete capiti o avete fondati sospetti che di proposito vi sia stato tenuto nascosto qualcosa? Una strada per vedere riconosciuti e tutelati i vostri interessi è il ricorso all’Arbitro bancario finanziario. Non è la prima volta che ne parliamo, ma è sempre utile tornare sul tema per ricordare come funziona questo sistema di risoluzione delle controversie fra clienti da una parte e banche e intermediari dall’altra, ovviamente in materia di operazioni e servizi bancari e finanziari. Si tratta di un sistema alternativo al ricorso al giudice, economico anche perché non richiede l’assistenza di un legale. Per sottoporre una controversia all’esame dell’Arbitro bancario finanziario occorre però rispettare alcune condizioni. Ecco quali.

Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€
Prestiti Personali: richiedi fino a 60.000€

Innanzitutto, bisogna appurare se la controversia che si vuole portare all’attenzione dell’Arbitro coinvolge una banca, un altro intermediario finanziario iscritto in albi ed elenchi tenuti dalla Banca d’Italia, Bancoposta o un intermediario estero operante in Italia (l’elenco completo si può consultare sul sito dell’Arbitro bancario finanziario, n.d.r.). Se la risposta è sì, allora si può procedere. Altrimenti l’Abf non può esaminare il ricorso, dal momento che l’operatore contestato non rientra nel suo campo di competenza. Seconda condizione “sine qua non”: la controversia deve riguardare un’operazione oppure un servizio bancario o finanziario. In altre parole, conti correnti, mutui, prestiti personali o altri finanziamenti anche per l’acquisto di beni. Solamente queste, infatti, sono le materie su cui può intervenire l’Arbitro. Essenziale poi che le operazioni o i comportamenti additati dall’utente siano successivi all’1 gennaio 2009 e che la cifra che il consumatore intende richiedere all’intermediario, sempre che punti a un risarcimento, non superi i 100mila euro.

Se la controversia è già stata sottoposta a un giudice, un arbitro o un organismo di conciliazione, l’Abf non può muovere un dito: diverso è il caso se c’è già stata una procedura di conciliazione ma non è andata in porto, oppure se l’ha attivata l’intermediario e il cliente non ha dato la sua adesione. Da tenere presente che l’Arbitro rappresenta una sorta di “secondo grado di giudizio”: non può agire, infatti, se prima il consumatore non ha presentato un reclamo scritto all’intermediario. Non solo: l’Abf non può prendere in esame il ricorso se non sono passati almeno 30 giorni dalla presentazione del reclamo, con l’intermediario che non ha dato risposta o ha replicato in modo non soddisfacente. Attenzione: dalla presentazione del reclamo devono trascorrere sì almeno 30 giorni, ma non più di 12 mesi. In quest’ultimo caso, comunque, è sempre possibile sottoporre all’Arbitro un nuovo reclamo. Per completezza, segnaliamo infine che tutte queste condizioni sono illustrate nella sezione “Il ricorso” del sito Abf, che spiega quando e come il ricorso si può fare e contiene l’apposito modulo con relative istruzioni.

Offerte di prestito confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

pubblicato il 11 aprile 2025
Credito e dazi

Credito e dazi

Quale effetto avrà sul mercato del credito al consumo italiano tutta questa buriana sui dazi statunitensi? Un quadro economico generale più incerto potrebbe indurre le società che fanno credito a una maggior cautela. Ma tassi di interesse della Bce eventualmente più bassi possono essere un vantaggio per chi, oggi, ha bisogno di un prestito.
pubblicato il 4 aprile 2025
Consolidamento prestiti: cosa sapere

Consolidamento prestiti: cosa sapere

Il consolidamento prestiti è utile per chi ha difficoltà nella gestione dei vari debiti contratti o desidera ridurre l’importo mensile delle rate. È essenziale valutare attentamente le proprie esigenze finanziarie e confrontare le offerte disponibili. Ecco come
pubblicato il 28 marzo 2025
Piano “alla francese”

Piano “alla francese”

L’ammortamento alla francese produce anatocismo bancario e mancanza di trasparenza? È la questione su cui si è recentemente espresso un Tribunale italiano il quale, richiamando le precisazioni della Suprema Corte, ha fatto chiarezza su alcuni passaggi fondamentali, a beneficio di una maggiore consapevolezza dei consumatori.
pubblicato il 21 marzo 2025
Contro le frodi

Contro le frodi

Basta con le truffe alle persone anziane e a quelle più deboli. Nasce il Protocollo d’intesa per rafforzare la collaborazione tra le banche e le forze dell’ordine per prevenire le truffe finanziarie attraverso progetti di protezione sociale. Ecco di più

Guide ai prestiti

pubblicato il 17 aprile 2025
Prestiti flessibili: cosa sono e come funzionano

Prestiti flessibili: cosa sono e come funzionano

Il prestito flessibile è una forma di finanziamento che offre al richiedente la possibilità di adattare le modalità di rimborso alle proprie esigenze, attraverso opzioni come il salto della rata, la modifica dell'importo mensile e, in alcuni casi, l'estinzione anticipata senza penali.
pubblicato il 16 aprile 2025
Come calcolare l’importo ottenibile con un prestito

Come calcolare l’importo ottenibile con un prestito

Per calcolare quanto puoi ottenere con un prestito, è fondamentale partire dal tuo reddito netto annuale. Vediamo insieme quali sono gli altri passaggi per determinare l'importo che è possibile ottenere.
pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Cosa sono le categorie catastali

Cosa sono le categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.