Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Il garante nelle richieste di prestito

24 mag 2018 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

prestiti sharing image

Vi è stato chiesto di fare da garante a qualcuno che ha bisogno di un prestito? Il garante è una figura a volte indispensabile nella relazione tra creditore e consumatore alla ricerca di un finanziamento perché dà man forte, o si sostituisce, ai requisiti economici e finanziari che sono sempre richiesti a chiunque voglia accedere a un prestito, specialmente se di una certa consistenza. La sua presenza diventa essenziale nei casi in cui il richiedente, data la sua situazione economico-finanziaria e/o i suoi precedenti creditizi, non appare agli occhi del creditore al top dell’affidabilità. Spieghiamo un po’ più nel dettaglio, soprattutto a chi sta valutando se offrire la sua garanzia a un figlio, un fratello, un parente o un amico, in cosa consiste il ruolo e quali caratteristiche deve avere chi vuole ricoprirlo. Il garante è colui o colei che si assume l’impegno di rimborsare in parte o in tutto le rate di un finanziamento nel momento in cui, per le più svariate ragioni, il titolare del prestito non riesce a far fronte all’impegno.

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€
Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€
 

Davanti a un debitore che latita, la banca o la società finanziaria che ha erogato il prestito potrà chiedere conto al garante, il quale, se inadempiente, rischierà le stesse misure “forzose” previste per i debitori insolventi. Proviamo a chiarire. L’istituto giuridico attraverso cui si dà la garanzia personale si chiama “fideiussione”: i documenti che ne determinano l’attivazione vanno firmati nel momento stesso in cui il debitore sottoscrive il contratto di finanziamento. E se ci ripenso e mi tiro indietro? Non è così facile: in caso di mancato pagamento delle rate, il fideiussore deve rimborsare il prestito per conto del debitore e se non lo fa rischia di incorrere nel cosiddetto “precetto” e nel conseguente pignoramento dei beni. Insomma, è un impegno mica da ridere: anche perché, come si può intuire, incide sulla possibilità del garante di chiedere e ottenere prestiti per sé, oltre che sul suo “curriculum” creditizio.

 

Il codice civile prevede per il garante/fideiussiore che si è dovuto fare carico del debito la possibilità di rivalersi sul debitore al quale ha offerto la garanzia, purché questi fosse consapevole della tutela offerta (articolo 1950 del codice civile, “Regresso contro il debitore principale”). Insomma, se non si fosse capito: è un compito, quello del garante, che va preso con estrema serietà. Questo spiega perché anche al garante il creditore richieda gli stessi requisiti anagrafici e di affidabilità e solidità finanziaria solitamente richiesti all’aspirante debitore. Il garante non deve essere per forza un nostro congiunto o consanguineo: va bene una qualunque altra persona fidata, purché in possesso dei requisiti giusti. Infine, un caso tratto da un forum online: il debitore, per problemi di lavoro, fa fatica a pagare le rate di un acquisto al quale aveva fatto da garante l’ex. Qualcuno consiglia di prendere contatti con il creditore per rinegoziare il finanziamento allungandone la durata e abbassando così l’importo delle rate. Soluzione che conviene anche al creditore, il quale ha tutto l’interesse a mettervi nella condizione di restituire il prestito.

Offerte confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

L’evoluzione delle frodi

L’evoluzione delle frodi

Concludiamo l’anno su note non piacevolissime ma necessarie, dando conto degli ultimi dati contenuti nell’Osservatorio Crif - Mister Credit sulle frodi creditizie.
Black Friday e credito al consumo

Black Friday e credito al consumo

Il Black Friday è quel magico periodo dell’anno la cui tradizione affonda le sue radici negli Stati Uniti d’America. Un periodo dell’anno in cui i negozianti fanno cassa, guadagnandosi la possibilità di chiudere l’anno “in nero”, cioè in attivo, con un avanzo invece che un disavanzo.
Guai a non valutare il merito creditizio

Guai a non valutare il merito creditizio

Sono emerse nuove interessanti indicazioni sull’obbligo di un’adeguata valutazione del merito creditizio, valide per tutti i Paesi UE. Quindi, anche per l’Italia. Vediamo quindi, nel dettaglio, che cosa ha stabilito la Corte.

Guide ai prestiti

pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Cosa sono le categorie catastali

Cosa sono le categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.