Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Cosa sono e come funzionano le polizze sui prestiti

14 lug 2015 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

prestiti sharing image

Le polizze sui prestiti, ovvero quelle coperture assicurative che hanno lo scopo di proteggere i clienti dai problemi che possono comprometterne la capacità di rimborsare il prestito, continuano ad agitare tutti: consumatori, operatori e autorità. Come ricorda l’Associazione bancaria italiana (Abi) nella sua relazione annuale, risale a dodici mesi fa l’insediamento dell’Osservatorio sul tema, istituito nel quadro del Protocollo d’Intesa sottoscritto dall’Abi, dall’Associazione italiana del credito al consumo e immobiliare (Assofin) e da 14 associazioni dei consumatori con l’obiettivo di agevolare la trasparenza e far aumentare la consapevolezza sulle polizze assicurative facoltative ramo vita o miste accessorie ai mutui e agli altri finanziamenti. Una questione molto cara alla Banca d’Italia, che di recente attraverso l’Ivass – l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni istituito nel 2012 in seno a Bankitalia per sostituire l’Isvap – ha messo l’accento proprio sulle polizze abbinate ai finanziamenti bancari. Uno strumento utile. Dietro cui, però, si può celare qualche irregolarità.

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€
Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€

Sul fronte degli intermediari assicurativi, le irregolarità evidenziate dall’Ivass risiedono nel modo in cui vengono formulate le polizze: l’Ivass rimprovera una standardizzazione eccessiva, ossia una tendenza a proporre formule “valide per tutti”. Quanto alle banche, sotto osservazione è il metodo con cui le polizze vengono collocate. Sulla carta, la copertura è facoltativa: si può decidere se farla oppure no. La banca non può imporla al cliente come condizione “sine qua non” per dare il prestito, cosa che invece spesso accade, anche quando il cliente non è in una situazione economica precaria. Altro punto è la mancanza di un adeguato numero di concorrenti sul mercato assicurativo: ecco allora che il cliente difficilmente riceve dalle banche quel minimo di tre preventivi previsti dalla legge a tutela dei consumatori. Ne consegue che i costi restano alti. Tra le criticità, l’Ivass menziona anche le poche informazioni rilasciate al cliente sulle precise coperture garantite dalle polizze e “la mancata o tardiva restituzione della parte di premio non goduto” in caso di estinzione anticipata.

Alle annotazioni dell’Ivass seguiranno ulteriori approfondimenti. Intanto, è bene sapere e ricordare che chiunque faccia domanda per avere un prestito personale può stipulare una polizza che agisce a tutela sia della banca o della finanziaria che hanno concesso il credito che del consumatore, nell’eventualità che si verifichi un fatto non piacevole – una malattia, un’invalidità, la perdita del posto del lavoro, difficoltà economiche, morte – che compromette totalmente o parzialmente la capacità del debitore di restituire le rate. Le polizze a copertura dei prestiti possono rientrare in due categorie. Le più comuni sono del tipo Cpi (Credit protection insurance): la compagnia assicurativa interviene per versare la rata mensile nel caso in cui il debitore non riesca a farlo, per tutta la durata del periodo stabilito dal contratto. Ovviamente, bisogna documentare alla compagnia assicurativa il proprio stato di difficoltà. Esistono poi le assicurazioni accessorie, associate alla Cpi e che possono contemplare differenti tipi di coperture: per esempio, consentendo al cliente di saltare il pagamento di una o più rate. Per quanto facoltativa, segnaliamo che la polizza è consigliabile quando il prestito supera i 5.000 euro.

Offerte confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

Cuore e prestiti: occhio alla truffa

Cuore e prestiti: occhio alla truffa

Chi cade in una truffa affettiva, spesso fa ricorso ai prestiti per “aiutare” la persona che crede essere dall’altra parte dello schermo; questo perché per i prestiti personali e la cessione del quinto non c'è bisogno di dichiarare a cosa serve il finanziamento.
Due prodotti molto popolari: cds e rev

Due prodotti molto popolari: cds e rev

Il credito al consumo è un’area del mercato fondamentale. Può favorire la crescita economica e semplificarci la vita, condizionando anche la stabilità del sistema finanziario. È importante individuare i possibili focolai di sovraindebitamento, anche con iniziative di educazione finanziaria.
Prestiti e risparmio

Prestiti e risparmio

Se dispongo di risparmi, che bisogno ho di chiedere un finanziamento? Nel momento in cui decidi di dar seguito a un qualsiasi progetto di spesa, puoi scegliere se attingere al tuo reddito o al risparmio. Queste scelte, però, vanno ponderate dopo aver valutato attentamente il bilancio personale e familiare.
Giornata senza Debiti

Giornata senza Debiti

Una ricerca di Kruk Italia mostra che il 61% dei consumatori adotta comportamenti rischiosi che possono portare a un eccessivo indebitamento. Molti italiani, soprattutto tra i giovani, sono poco informati sulla gestione del credito. Kruk ha lanciato la Giornata senza Debiti per sensibilizzare sulla responsabilità finanziaria.

Guide ai prestiti

pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Categorie catastali

Categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.