Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Arriva un nuovo codice per il consumo

14 apr 2014 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

prestiti sharing image

Italiani, si cambia. Dal 13 giugno, avrà pieni effetti il decreto legislativo 21 del 21 febbraio 2014, che contiene “modifiche al Codice del Consumo in attuazione della direttiva 2011/83/Ue sui diritti dei consumatori”. Le disposizioni si applicano ai contratti fra un professionista e un consumatore, inclusi quelli per la fornitura di acqua, gas, elettricità o teleriscaldamento, “anche da parte di prestatori pubblici”. In generale, le nuove regole valgono per tutte le transazioni commerciali, sia che avvengano dentro un negozio sia che si finalizzino via Internet o telefono. Sono esclusi i contratti a distanza il cui valore non supera i 50 euro, la multiproprietà, gli accordi stipulati attraverso l’intervento di un pubblico ufficiale e i contratti turistici.

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€
Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€

Assocom, l’Associazione delle aziende di comunicazione, ha di recente organizzato un incontro con tavola rotonda proprio per presentare le novità introdotte dal decreto. Gli esperti ne hanno evidenziato i punti principali, che consistono in maggiori informazioni per i consumatori, tempi più ridotti per le consegne, zero supplementi per l’uso dei mezzi di pagamento, rischi a carico del venditore, tariffe ragionevoli per le linee telefoniche dedicate, niente fogli precompilati per i servizi aggiuntivi e più tutele nell’acquisto di contenuti digitali. In particolare, per i contratti stipulati “a distanza”, il decreto vuole che i contratti telefonici abbiano validità soltanto dopo la firma, che i costi siano trasparenti e comprendano tutte le voci, che si abbiano 14 giorni di tempo per eventuali ripensamenti, rimborsi più rapidi in presenza di recesso e informazioni sui costi di restituzione della merce esposte in modo evidente.

Attenzione, però. Il nuovo Codice non riguarda gli accordi a distanza per i “servizi finanziari”, categoria che comprende i servizi di natura bancaria, creditizia, assicurativa, oltre a quelli pensionistici individuali, d’investimento o di pagamento. In Italia il credito al consumo è disciplinato dal Codice del 2005 - il decreto legislativo di riferimento risale a quell’anno ed è il numero 206 - e dalle modifiche introdotte a questo testo dal decreto legislativo 141 del 13 agosto 2010. Ne deriva che gli unici operatori autorizzati a concedere finanziamenti di questa natura sono le banche e gli intermediari iscritti negli appositi elenchi. Ricordiamo che fra gli strumenti di accesso al credito al consumo ci sono i prestiti finalizzati, quelli personali, la cessione del quinto e il consolidamento del debito.

Chiarito questo, Assocom segnala che il decreto del 2014 attribuisce all’Autorità garante della concorrenza e del mercato i medesimi poteri di verifica e sanzione ai quali si attinge per perseguire e punire le pratiche commerciali non corrette: l’Antitrust potrà accollare “multe” fino a 5 milioni di euro alle aziende che non rispettano la legge. L’incontro di Assocom non è stata l’unica novità degli ultimi giorni: Bankitalia ha aggiornato i dati sul credito facendo presente che a febbraio il calo dei finanziamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno passato è stato del 3,6%. In particolare, i prestiti alle famiglie sono andati giù dell’1,2% in un anno. Infine, i tassi d’interesse – comprese le spese accessorie – sulle linee di credito al consumo concesse a febbraio sempre alle famiglie sono stati del 9,60% rispetto al 9,46% di gennaio.

Offerte confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

Cuore e prestiti: occhio alla truffa

Cuore e prestiti: occhio alla truffa

Chi cade in una truffa affettiva, spesso fa ricorso ai prestiti per “aiutare” la persona che crede essere dall’altra parte dello schermo; questo perché per i prestiti personali e la cessione del quinto non c'è bisogno di dichiarare a cosa serve il finanziamento.
Due prodotti molto popolari: cds e rev

Due prodotti molto popolari: cds e rev

Il credito al consumo è un’area del mercato fondamentale. Può favorire la crescita economica e semplificarci la vita, condizionando anche la stabilità del sistema finanziario. È importante individuare i possibili focolai di sovraindebitamento, anche con iniziative di educazione finanziaria.
Prestiti e risparmio

Prestiti e risparmio

Se dispongo di risparmi, che bisogno ho di chiedere un finanziamento? Nel momento in cui decidi di dar seguito a un qualsiasi progetto di spesa, puoi scegliere se attingere al tuo reddito o al risparmio. Queste scelte, però, vanno ponderate dopo aver valutato attentamente il bilancio personale e familiare.
Giornata senza Debiti

Giornata senza Debiti

Una ricerca di Kruk Italia mostra che il 61% dei consumatori adotta comportamenti rischiosi che possono portare a un eccessivo indebitamento. Molti italiani, soprattutto tra i giovani, sono poco informati sulla gestione del credito. Kruk ha lanciato la Giornata senza Debiti per sensibilizzare sulla responsabilità finanziaria.

Guide ai prestiti

pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Categorie catastali

Categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.