Tutti i marchi del gruppo Facile.it:

Assicurare i prestiti, ecco le novità

9 dic 2013 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.

prestiti sharing image

Premessa: ogni volta che si presenta domanda per un prestito si può scegliere di stipulare una polizza – ed è altamente consigliato farlo, soprattutto quando la linea di credito supera i 5.000 euro – che va a tutelare tanto la società quanto il consumatore. L’assicurazione copre infatti il cliente in caso di malattia, di invalidità, di disoccupazione, di decesso: insomma, in tutte quelle spiacevoli situazioni che potrebbero avere come effetto la difficoltà o l’impossibilità di restituire le rate. Da tenere presente, però, che le polizze incidono sul costo del credito. Per capire di quanto, il consiglio finora è sempre stato quello di soppesare con attenzione il Taeg, ovvero il Tasso annuo effettivo globale, che dà la misura del reale prezzo del finanziamento e che comprende interessi e oneri accessori.

Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€
Prestiti Personali: ottieni fino a 60.000€

Per garantire però una maggiore chiarezza sulle coperture previste per i finanziamenti, le associazioni del credito e quelle dei consumatori hanno firmato di recente il Protocollo d’intesa “sulla correttezza e la trasparenza nel collocamento delle polizze assicurative”. Il documento contiene in calce le firme di Abi e Assofin e delle associazioni dei consumatori Acu, Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale dei Consumatori. Al fine di stimolare la diffusione di pratiche utili e corrette nella proposta ai clienti di coperture facoltative vita oppure “miste” – così chiamate perché prevedono sia il ramo vita sia quello danni – accessorie ai finanziamenti, gli operatori del mercato bancario e finanziario si sono assunti la responsabilità di mettere in atto una serie di impegni. I quali sono alla base dei progetti “Alla pari” e “Trasparenza semplice”, rispettivamente a cura di Assofin e Abi.

E veniamo ora agli impegni. Innanzitutto, banche e finanziarie porranno bene in chiaro, di fronte ai loro clienti, la natura facoltativa delle polizze. Come? Includendo nei documenti precontrattuali la seguente frase: “La/e polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento è/sono facoltativa/e e non indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte”. Secondo punto: mostreranno il prezzo del finanziamento con copertura assicurativa e senza. Non solo Taeg, insomma: ci sarà l’obbligo, per le società bancarie e non che erogano prestiti, di riferire – sempre nella documentazione precontrattuale – non soltanto l’ammontare del Tasso annuo effettivo globale ma anche un altro indicatore del costo totale, che sottolinea l’incidenza delle polizze assicurative facoltative.

In ultimo: banche e finanziarie delineeranno accordi con le compagnie assicurative per estendere il diritto di recesso alle polizze facoltative sui prestiti e daranno le relative comunicazioni ai loro clienti. L’obiettivo di quest’ultimo impegno è lasciare al debitore 60 giorni di tempo a partire dalla data di sottoscrizione o di efficacia del contratto assicurativo per decidere se è il caso o no di procedere per l’appunto al recesso. Ed ecco allora che i consumatori, dopo aver firmato tutti i documenti necessari a ottenere il credito, riceveranno una “lettera di benvenuto” con le informazioni più rilevanti riguardo alla polizza e ai diritti annessi e connessi. Ultimo punto, ma non meno importante: a vigilare su tutti gli impegni sarà uno specifico Osservatorio.

Offerte confrontate

Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.

Prestito personale

Finanzia i tuoi progetti

Fai un Preventivo

Cessione del quinto

Ottieni fino a 75.000€

Fai un Preventivo

Blog Credito e Consumi

Black Friday e credito al consumo

Black Friday e credito al consumo

Il Black Friday è quel magico periodo dell’anno la cui tradizione affonda le sue radici negli Stati Uniti d’America. Un periodo dell’anno in cui i negozianti fanno cassa, guadagnandosi la possibilità di chiudere l’anno “in nero”, cioè in attivo, con un avanzo invece che un disavanzo.
Guai a non valutare il merito creditizio

Guai a non valutare il merito creditizio

Sono emerse nuove interessanti indicazioni sull’obbligo di un’adeguata valutazione del merito creditizio, valide per tutti i Paesi UE. Quindi, anche per l’Italia. Vediamo quindi, nel dettaglio, che cosa ha stabilito la Corte.
Cuore e prestiti: occhio alla truffa

Cuore e prestiti: occhio alla truffa

Chi cade in una truffa affettiva, spesso fa ricorso ai prestiti per “aiutare” la persona che crede essere dall’altra parte dello schermo; questo perché per i prestiti personali e la cessione del quinto non c'è bisogno di dichiarare a cosa serve il finanziamento.
Prestiti e risparmio

Prestiti e risparmio

Se dispongo di risparmi, che bisogno ho di chiedere un finanziamento? Nel momento in cui decidi di dar seguito a un qualsiasi progetto di spesa, puoi scegliere se attingere al tuo reddito o al risparmio. Queste scelte, però, vanno ponderate dopo aver valutato attentamente il bilancio personale e familiare.

Guide ai prestiti

pubblicato il 7 ottobre 2024
Come ottenere un prestito

Come ottenere un prestito

Scopri i passaggi per ottenere un prestito, inclusi i requisiti, i documenti necessari e i consigli per migliorare le tue possibilità di approvazione.
pubblicato il 3 ottobre 2024
Leasing

Leasing

Scopri come funziona il leasing, un'alternativa al finanziamento tradizionale per l'acquisto di beni e immobili.
pubblicato il 30 settembre 2024
Cosa sono le categorie catastali

Cosa sono le categorie catastali

Guida alle categorie catastali: cosa sono, come influenzano il valore di un immobile e perché è importante conoscerle.