Stipendi, “recuperati” 19 miliardi in 2 anni

Stipendi, “recuperati” 19 miliardi in 2 anni

Crescono gli stipendi

Pubblicato il 5 settembre 2024

Gli stipendi italiani hanno un problema. Si chiama “salario reale”. Cioè l’entità della busta paga in rapporto al costo della vita. Negli ultimi decenni è diminuito. In poche parole: anche se lo stipendio è più alto, permette di comprare meno cose

C’è però una buona notizia, registrata dal Centro Europa Ricerche per Confesercenti: tra il 2023 e il 2024, ci sarà “un sostanziale aumento dei redditi da lavoro dipendente, con un incremento di 19,1 miliardi di euro rispetto al 2022”. Merito dei rinnovi dei contratti nazionali nel biennio, tra cui quelli di terziario e turismo, siglati rispettivamente a marzo e luglio di quest’anno.  

L’impatto sui consumi

L’aumento, spiega Confesercenti, è più ampio rispetto agli anni passati e consente di recuperare parte della perdita di potere d’acquisto accusato dalle famiglie durante la fiammata inflazionistica del 2022-2023.

Avere maggior potere d’acquisto si tradurrà in maggiori consumi e prestiti. Centro Europa Ricerche stima, infatti, un aumento della spesa di 5,5 miliardi nel 2024, lo 0,4% in più di quanto si sarebbe registrato in assenza di rinnovi contrattuali e la metà dell’incremento complessivo della spesa previsto per quest’anno (+0,8%). 

Formiche nella stagione delle cicale

Non è però il momento di festeggiare. Confesercenti parla di un “impatto sulla spesa depotenziato”. Per due motivi: il peso del Fisco e la necessità di risparmiare dopo un periodo che ha eroso il conto in banca potrebbero indurre gli italiani alla cautela.

“Le famiglie sono prudenti, e stanno tornando formiche anche se siamo ancora nella stagione delle cicale”, spiega Confesercenti. La situazione è resa ancora più complessa dai tassi di interesse, ancora alti nonostante sia in corso la discesa. 
 
 

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Il profilo dell'autore

Paolo Fiore, giornalista professionista e leccese in trasferta: Bologna, Roma, New York, Milano. Dopo la Scuola di giornalismo Walter Tobagi, ha scritto per Affaritaliani, MF-Milano Finanza, l'Espresso, Startupitalia e Skytg24.it. Si occupa di economia e innovazione per Agi, FocuSicilia e collabora con il gruppo Rcs.

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