Acquisti, le preferenze degli italiani
13 feb 2020 | 3 min di lettura | Pubblicato da Maria P.
Viaggi al top delle priorità degli italiani. Lo dice una recente ricerca realizzata dall’Osservatorio Compass, società di credito al consumo del gruppo Mediobanca, andando un po’ controcorrente rispetto ai recenti dati Istat (link: https://www.prestiti.it/news/gli-italiani-viaggiano-meno.html). Il 75% degli italiani, secondo l’Osservatorio, mette in conto di partire nel corso del 2020, prevedendo una spesa media per il viaggio più importante dell’anno che ammonterà a 1.600 euro all’incirca e supererà i 5.000 euro solamente nel 2% dei casi. A che pro partire? Per fare nuove esperienze, è la risposta dell’86% degli interpellati, e per riposarsi, un’altra motivazione citata dal 61% di loro. Il 38% va in vacanza nel periodo tra luglio e agosto, mentre solo il 4% predilige dicembre. Quanto durerà la vacanza? Una settimana per il 44%, massimo due per il 26%, pochi giorni per il 18%.
E la meta? Un 60% circa sceglie l’Italia, più di un quarto sta prendendo in considerazione un Paese europeo (in primis Spagna, poi Grecia, Francia e Gran Bretagna). Il 14% sta valutando destinazioni più remote, come gli States. In ogni caso, in cima alle preferenze si posizionano le località di mare (42%) o arte (31%). Non a caso fra le attività più ambite nell’ambito del viaggio svettano le visite a musei, monumenti o mostre (45%) e il relax in spiaggia (40%). Ma chi accompagnerà gli italiani nel viaggio più sognato dell’anno? Il 56% andrà in coppia, il 31% con la famiglia, ma non manca chi sceglie gli amici (14%), né chi è pronto a partire da solo (10%). Le prenotazioni avvengono soprattutto attraverso portali specializzati (41%), ma c’è un 19% che contatta direttamente la struttura ricettiva. Solamente pochi optano per l’improvvisazione non prenotando prima. Ma come si spicca il volo? Con l’aereo, appunto, che registra un 47% di preferenze, ma volendo anche con l’automobile (46%).
A fare da controcanto al quadro tracciato dall’Osservatorio Compass - e in parte a confermarlo - interviene un altro Osservatorio, quello di Findomestic, secondo il quale a gennaio la fiducia degli italiani sull’economia del Paese è scesa dello 0,3%, ed è diminuita anche la fiducia sulla situazione del proprio nucleo familiare (-0,1%). Malgrado ciò le intenzioni d’acquisto hanno riportato un incremento in tutti i mercati, specialmente quelli di elettrodomestici, information technology, tv, hi-fi e auto. Dall’edizione di febbraio, realizzata con Eumetra, emerge il persistere della propensione all’acquisto di viaggi e vacanze, che anche a gennaio è cresciuta del 2,5%. Sempre a gennaio la mobilità ha fatto registrare un miglioramento delle intenzioni d’acquisto nel confronto con dicembre, miglioramento che si traduce in un +0,2% per le auto usate, in un +0,5% per i motocicli e in un +0,9% per le automobili nuove. In crescita anche le intenzioni d’acquisto che hanno per oggetto case e appartamenti, con un +0,6% rispetto a dicembre, e mobili (+0,5%). Bene poi le intenzioni d’acquisto di pc e accessori e tablet/e-book. Nessuna variazione di rilievo, invece, per l’efficienza energetica.
Offerte confrontate
Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.
Prestito personale
Finanzia i tuoi progetti
Cessione del quinto
Ottieni fino a 75.000€