Voli ed energia ai primi posti dei rincari
24 ago 2022 | 3 min di lettura | Pubblicato da Franco C.
I prestiti personali impennano (+22,4%)
Voli aerei ed energia elettrica. Sono queste le due voci che occupano il podio della classifica dei rincari secondo la top 30 dei rialzi stilata dall’Unc, l'Unione nazionale consumatori basata sui dati Istat relativi a luglio.
Al primo posto ci sono i voli europei, rincarati del 168,4% rispetto a luglio 2021. Al secondo posto ci sono i voli intercontinentali, i cui prezzi sono aumentati del 125,7%; terzo posto, facile immaginarlo, per l’energia elettrica del mercato libero, aumentata del 109,2%: batte il mercato tutelato, fermo al quinto posto con un rialzo del 57,3%.
Tutti aumenti che impattano sulle famiglie: non a caso, nei primi sei mesi del 2022 i prestiti personali hanno subito un'impennata del 22,4% con un'accelerazione costante negli ultimi mesi.
Food e gasolio completano la graduatoria
La classifica vede al quarto posto l’olio diverso da quello di oliva, rincarato del 65,8%. Segue il gasolio per riscaldamento, in rialzo del 52,5%, il gas del mercato tutelato (+43,2%), poi il gpl e poi ancora il metano (+38,6%). Al nono posto il burro (+32,3%) e al decimo il gasolio per mezzi di trasporto che sale del 30,9%.
I voli nazionali sono all’11° posto: la top 30 si chiude con le pesche (+14,8%) e con i meloni e i cocomeri (+14,6%).
Manca la concorrenza nel mercato energetico
“Il rincaro del mercato libero è quasi il doppio di quello del tutelato, cioè 1,9 volte in più: questo dimostra come non ci sia abbastanza concorrenza nel settore dell’energia e, soprattutto, come non sia possibile eliminare il mercato tutelato - sottolinea Massimiliano Dona, presidente Unc. Per una famiglia questi rincari significano una stangata media pari a 690 euro su base annua per quanto riguarda il mercato libero contro 362 euro per quello tutelato“.
I più penalizzati sono i vacanzieri...
Brutte notizie per chi è in vacanza e per chi ci deve ancora andare. Al primo posto nella top ten dei rincari sulle vacanze ci sono alberghi e motel con rincari del 16,6%: subito dietro le pensioni, in rialzo del 9,4% mentre al terzo posto ci sono i pacchetti vacanza nazionali (+5,7%).
… e chi ama mangiare fuori casa
Tempi durissimi anche per chi gradisce mangiare fuori casa. Al quarto posto dei rincari secondo l'Unione nazionale consumatori c'è il pasto in pizzeria con aumenti del 5,4%: seguono, il fast food e servizi di ristorazione take away, che segnano prezzi in rialzo del 5,2%.
Al sesto posto dei rincari ci sono i prodotti di gelateria e pasticceria, come il gelato artigianale che rincarano del 5%: il segmento non va confuso con quello dei gelati confezionati della gdo che salgono del 17,8%. Ancora dietro nella lista dei rincari ci sono ristoranti (+4,8%), bar (+4,6%) e musei (+3,6%).
Chiudono la top ten degli aumenti le manifestazioni sportive e il cinema, entrambe in rialzo del 2,4%.
Offerte confrontate
Confronta i prestiti online e risparmia su finanziamenti personali e cessione del quinto.
Prestito personale
Finanzia i tuoi progetti
Cessione del quinto
Ottieni fino a 75.000€