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Si avvicina la stangata sulle vacanze

21 lug 2021 | 3 min di lettura | Pubblicato da Franco C.

si avvicina la stangata sulle vacanze

Corrono i prezzi dei carburanti

La benzina vola a 1,655 euro al litro, il gasolio corre a quota 1,513 euro. Risultato?

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Di questo passo, se i prezzi dei carburanti non rallentano subito, si fa più concreta l'ipotesi di una una maxi stangata sulle vacanze. Non hanno dubbi le associazioni dei consumatori: anche vista la puntualità, si può tranquillamente parlare di stangata sulle tasche dei consumatori visto che chi può partire, lo farà con l'auto.

Non è un caso, probabilmente, che il ricorso ai prestiti personali si stia intensificando proprio in questo periodo.

Benzina, prezzo record dal 2018

“La benzina, a 1,655 euro al litro, raggiunge il record dal 29 ottobre 2018, ossia oltre 2 anni e 8 mesi fa - sottolinea con disappunto Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori - Il gasolio, invece, tocca il massimo dal 3 giugno 2019, oltre due anni e un mese fa.

Dal 4 gennaio 2021, in sei mesi e mezzo - prosegue Dona - un pieno da 50 litri di benzina è aumentato di 10,69 euro e di 9,69 euro per il gasolio: un rincaro, rispettivamente, del 14,8% e del 14,7%. Su base annua la batosta è pari a 257 euro l’anno per la benzina e 233 euro per il gasolio", aggiunge Dona.

In un anno, un pieno di benzina costa 12 euro in più

Dal confronto anno su anno, il prezzo dei carburanti è rincarato non di poco: da luglio 2020 a luglio 2021 lo stesso pieno di benzina costa 12 euro in più, uno di gasolio oltre 11 euro in più, con rialzi, rispettivamente, del 17,8% e del 17,2%.

"Un rincaro che equivale, su base annua, a una stangata pari a 301 euro l’anno per la benzina e a 266 euro per il gasolio", dice ancora Dona.

Codacons, la benzina costa il 17,9% in più rispetto a dodici mesi fa

Secondo il Codacons, possiamo parlare di corsa senza sosta sui prezzi dei carburanti e di stangata in continuo aumento che raggiunge i 301 euro annui a famiglia solo per il rincaro del rifornimento.

Rammenta il Codacons: “la benzina costa il 17,9% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, il gasolio è aumentato del 17,3%.

Da inizio anno la benzina verde ha subito un rincaro alla pompa del 14,8%, il diesel un rincaro del 14,7%. Tradotto in soldoni - dice il Codacons - un pieno di benzina costa 12,5 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2020, un pieno di gasolio costa 11,1 euro in più".

Assoutenti, sempre più salato il conto per la collettività

"Pesano le speculazioni sugli spostamenti degli italiani, puntuali in prossimità delle vacanze estive - dice  Furio Truzzi, presidente di Assoutenti - Il conto per la collettività si fa sempre più salato: a causa della corsa dei carburanti solo per il rifornimento le famiglie dovranno mettere in conto una maggiore spesa pari a 7,8 miliardi di euro.

E poi - sostiene Truzzi - ci sono gli effetti indiretti che si fanno sentire, dall’aumento dei prezzi al dettaglio per tanti prodotti, ai pesanti rincari delle tariffe di luce e gas. Anche l’industria andrà incontro a maggiori costi di produzione che verranno scaricati sui consumatori".

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